Cerchiamo di dare delle risposte ad alcuni quesiti posti sul diritto alle ferie del dipendente:

D. Se tutti i CS, AA e AT chiedono le ferie nello stesso periodo che si fa, si chiude la scuola?

R. Si deve sempre assicurare il servizio pubblico, ma ciò significa che, in sede di Contrattazione Integrativa d’Istituto vanno indicati i criteri con i quali si sceglie a chi revocare le ferie, ad esempio a rotazione, a sorteggio etc… e si deve, in ogni caso, concedere al dipendente, a cui sono state revocate le ferie, almeno 15 giorni di congedo continuativo, tra luglio e agosto

D. Il dirigente può tranquillamente cambiare le ferie?

R. Il dirigente può revocare le ferie, comunicandone per iscritto il motivo, che non può essere generico ma circostanziato. Se ad esempio in Contrattazione Integrativa d’Istituto è stato stabilito che, per assicurare il funzionamento della scuola, il contingente minimo è di 2 CS e 1 AA, questa norma va rispettata, quindi in questo caso, il dirigente ha tutto il diritto di non concedere le ferie a tutti i dipendenti in servizio.

D. Se il dipendente non chiede le ferie?

R. Il lavoratore deve prendere le ferie entro il 31 agosto di ogni anno e l’art. 13, al comma 10, prevede che: In caso di particolari esigenze di servizio ovvero in caso di motivate esigenze di carattere personale e di malattia, che abbiano impedito il godimento in tutto o in parte delle ferie nel corso dell’anno scolastico di riferimento, le ferie stesse saranno fruite dal personale docente, a tempo indeterminato, entro l’anno scolastico successivo.

In analoga situazione, il personale A.T.A. fruirà delle ferie non godute di norma non oltre il mese di aprile dell’anno successivo, sentito il parere del DSGA

Il contratto, non prevede l’imposizione delle ferie.

D. Come si fa a sapere se le ferie sono state concesse se non c’è un’autorizzazione del dirigente?

R. Il lavoratore è tenuto a fare richiesta di ferie al dirigente scolastico, il quale ha l’obbligo di rispondere per iscritto solo in caso di revoca delle stesse, purtroppo il CCNL non disciplina il silenzio assenso, che è invece normato dall’art.2 della legge sulla trasparenza n.241/1990, pertanto il dipendente, per non incorrere in una assenza arbitraria, si deve accertare se le ferie richieste sono state autorizzate.

Non è neanche disciplinato, in che modo e quanto tempo prima il dipendente, si deve accertare se le ferie sono state concesse.

D. Quanti giorni prima vanno chieste le ferie al dirigente?

R. La Contrattazione Integrativa d’Istituto stabilisce le tempistiche ideali per la richiesta dei giorni di congedo, questo serve per garantire il corretto funzionamento dell’istituzione scolastica e al contempo, assicurare il diritto di ferie ai lavoratori. Di seguito un esempio:

Permessi brevi, ritardi, recuperi e ferie

Per poter assicurare i servizi minimi dell’Istituzione scolastica e soddisfare le richieste dei lavoratori, si rende necessario rispettare i termini di presentazione delle domande, come di seguito disciplinato:

a. La richiesta di permessi e ferie deve pervenire almeno 5 giorni prima della loro fruizione.

b. Le ferie nei periodi di sospensione delle attività didattiche, devono essere richieste almeno 3 giorni prima della loro fruizione.

c. Le ferie estive devono essere chieste entro il 30 Aprile di ogni anno; le richieste inoltrate dopo tale termine verranno soddisfatte in subordine rispetto a quelle già pervenute.

d. Per il periodo di ferie durante la sospensione delle lezioni, se tutti gli ATA hanno rispettato le condizioni b) e c) di cui sopra, ma scelgono lo stesso periodo di ferie, il DS non concederà le ferie ad una parte del personale per assicurare il numero minimo di lavoratori in servizio, con la seguente modalità:

– Revoca volontaria del dipendente;

– In ordine di graduatoria pluriennale.

e. In caso di assenza di una unità del personale ATA per ferie durante l’attività didattica, per garantire la piena funzionalità di tutte le attività e i servizi, si provvederà alla sostituzione attivando la stessa procedura prevista nell’art. 14 del presente contratto.

Vedi l’articolo pubblicato su ANAA Scuole: Le Ferie sono un diritto irrinunciabile e non sono monetizzabili